PAI - PIANI ASSETTO IDROGEOLOGICO |
Per ognuna di tali fasce sussistono specifici obblighi e divieti definiti dalle Norme di Attuazione del PAI.
Le aree contigue a fiumi e torrenti sono particolarmente esposte a rischi di esondazione e spesso anche di instabilità delle ripe.
La classificazione delle fasce fluviali, evidenziata nella cartografia ufficiale con apposito segno grafico, prevede, per i corsi d'acqua principali, l'istituzione di tre fasce:
- fascia di deflusso della piena (fascia A)
- fascia di esondazione (fascia B)
- area di inondazione per piena catastrofica (fascia C)
Gli studi da noi effettuati consistono, essenzialmente, nella verifica e riperimetrazione di dettaglio delle zonizzazioni effettuate dal PAI: in pratica vengono definite delle quote di esondazione che, a seconda dei tempi di ritorno indicati dal PAI, caratterizzano i differenti corsi d'acqua.
In pratica ciò permette di effettuare una corretta zonizzazione del territorio e definire eventuali opere di difesa idraulica (arginatura, ricalibratura di alvei, manufatti di regolamentazione) e di versante (spesso con l'utilizzo di tecniche di ingegneria naturalistica) finalizzate alla riduzione del danno, alla salvaguardia dei manufatti e all' incolumità delle persone.
GEOSAT svolge inoltre studi relativi ai corsi d'acqua minore ("reticolo minore") che sono anche'essi sittoposti ad un preciso quadro normativo
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